
Benvenuto/a!
Mi chiamo Elisa – non dico l’età perché tanto cambierà presto – e ho due passioni giganti: le lingue e la crescita personale.
Tra gemellaggi, tirocini, vacanze studio, volontariato e lavoro di esperienze all’estero negli ultimi 10 anni ne ho fatte tante e attualmente parlo 6 lingue a vari livelli: italiano (madrelingua), inglese (C1), tedesco (C1), spagnolo (C1), francese (B1) e russo (tra A2 e B1).






La prima lingua che ho imparato è stata l’italiano e non è andata male: mi piaceva addirittura fare grammatica a scuola. Invece con la seconda lingua, cioè l’inglese, qualche problemino ce l’ho avuto, tanto che ad un certo punto mi sono convinta che fossi negata per questa lingua. Poi però, grazie a buoni insegnanti, metodi efficaci, pratica fuori dall’aula, viaggi e tanta determinazione, mi sono resa conto che le cose non stavano proprio così.
Il mio percorso linguistico vero e proprio è iniziato al liceo Monna Agnese di Siena, dove ho studiato inglese, tedesco, spagnolo e francese e ho partecipato agli scambi linguistici in Germania, Francia e Ungheria e all’Erasmus di un mese a Malta. Ho poi proseguito all’Università per Stranieri, dove mi sono laureata nel 2021 in “Traduzione linguistico-imprenditoriale” dall’inglese, dal tedesco e dal russo.
Dopo l’università mi sono trasferita in Germania per poco meno di 2 anni: in quel periodo ho inizialmente lavorato in una scuola di ripetizioni di inglese, poi all’università popolare tenendo corsi di italiano e infine alla reception di un tipico albergo bavarese. Del periodo in Germania mi porto dietro la semplicità, la cura dei dettagli, la passione per la bicicletta e per le attività all’aria aperta, un rapporto più intimo con la natura e una maggiore organizzazione.
Recentemente sono tornata a Siena, nella città dove sono nata e cresciuta, in cui ho sperimentato tanto amore per le emozioni, per le tradizioni, per la musica, per la cucina, per il mare e per la montagna, che non sono lontani. Il territorio senese mi ha anche trasmesso un forte interesse per la storia e l’arte e una forte sensibilità verso la bellezza.
Ora che sono di nuovo qui e che resterò almeno per un bel po’ mi sto dedicando alle lezioni di lingua. Insegno, infatti, italiano, inglese, tedesco e spagnolo.
Insegno perché non mi pesa, anzi mi diverte e mi dà senso e pienezza. Grazie all’insegnamento posso mettere in gioco la mia passione per la crescita personale e mi piace molto aiutare altre persone a superare gli ostacoli che so bene si possono incontrare durante l’apprendimento di una lingua. Imparare per me implica necessariamente il mettersi in gioco, lo sbagliare, il fermarsi, il ricominciare, il muoversi verso qualcosa e quindi un cambiamento di stato.





Come probabilmente già si capisce dai paragrafi precedenti spinta dalla volontà di praticare le lingue che studiavo ho iniziato a viaggiare presto, ho conosciuto tante persone di ogni parte del mondo e ho vissuto in molti posti diversi. Il cambiamento mi spaventa ma mi piace anche tremendamente, perché mi fa sentire viva. Ho capito con il tempo che tutto è continuamente in movimento, in divenire, anche la terra che sembra così immobile.
Nel cambiamento quindi ci credo profondamente e credo anche nel non smettere mai di imparare e cercare di imparare il più possibile da tutto ciò che incontriamo. Credo nella fatica della salita, perché è solo dall’alto, da una cima conquistata a suon di passi a volte scomodi che si vedono i panorami più incredibili. Credo nel condividere le proprie conoscenze, nel collaborare, nell’inclusione e nell’onestà, che qualcuno dice non serva a niente e invece ci permette di guardarci allo specchio senza rimorsi. Ma credo anche nel non dire sempre di sì, nello scegliere bene ciò in cui si mette tempo ed energia.
Qualche tempo fa scrissi una filastrocca di presentazione:
<< Elisa è il mio nome
e mi piace esplorare boschi e persone.
Sono spesso a caccia di una montagna da scalare
e davanti a una cascata mi viene voglia di cantare.
Mi piacciono le sorprese, le filastrocche e le cose imperfette,
mi piace dire verità scomode, leggere e adoro le polpette.
Sbagliare è il mio sport preferito e ho imparato ad accettarlo,
spesso sono un po’ imbranata e ho imparato ad amarlo.
Le cose difficili non mi fanno paura,
so che è da lì che comincia una vera avventura.
Per amore della libertà qualunque pazzia sono disposta a fare
quindi in uno schema non mi si potrà mai inquadrare. >>
Ecco detto, ecco fatto! Con queste molte parole spero di essere riuscita a rendere un po’ l’idea di quella che è la mia essenza, l’unica cosa che di me non cambierà mai 😉